Involtini...per un anticipo di Primavera

15.02.2022

Buongiorno ragazzi! 

Oggi torniamo in Oriente? A me andrebbe una ricetta carina, sfiziosa e leggera. Che ne dite di preparare gli involtini Primavera? Immagino che li conosciate. Sono degli involtini di sfoglia di riso ripieni di verdurine saporite, tipici della cucina cinese.

Questa ricetta è poco impegnativa, ma giusta ed originale; da proporre come antipasto, ma anche come contorno, perché no!

L’unica difficoltà è trattare con cura le sfoglie di riso, in quanto sono abbastanza delicate. Potete acquistarle facilmente nei supermercati molto forniti, oppure nei negozi che vendono ingredienti etnici. A Roma, posso suggerirvi Castroni, noto nella capitale per le sue ricercatezze e dai molteplici punti vendita. 

Queste sfoglie si presentano in forma di disco rigido e sottile ed andranno messe in ammollo in acqua tiepida per circa 30/40 secondi, in modo da farle ammorbidire. Vi consiglio di utilizzare due sfoglie per ogni involtino, sovrapponendole una volta bagnate, ottenendo così, uno spessore maggiore, altrimenti in cottura tendono a rompersi.

Se non trovate le sfoglie di riso, potrete sostituirle con della pasta fillo, che invece, trovate in ogni supermercato. La pasta fillo sarà altrettanto buona. 

Il ripieno è composto da verdure, tagliate sottilmente, e saltate in padella. Si utilizzano cavolo cappuccio, carote, zucchine, porro, ma anche sedano, cipollotto o verza. Tutti ortaggi facilmente reperibili.

La cottura tradizionale prevede una frittura in abbondante olio di semi di girasole, ma posso suggerirvi un’alternativa più leggera, per chi è attento alla linea: provateli in padella con un filo di olio cuocendoli, a fiamma allegra, fino a farli dorare su tutti i lati. Buonissimi. In questo caso però, dovrete utilizzare le sfoglie di riso. Sulla pasta fillo non garantisco.

Allora, se vi va di sperimentare, seguite la mia ricetta e buona cucina!

Ingredienti

dosi per 4 persone/tempo di preparazione 40 minuti

SFOGLIE DI RISO o PASTA FILLO 1 confezione
CAVOLO CAPPUCCIO 500 gr circa
CAROTE 4
ZUCCHINE ROMANESCHE 4
SEDANO 2 COSTE
PORRO 1 
SALE
PEPE
OLIO EVO o DI SESAMO
VINO BIANCO 1 BICCHIERINO

PER FRIGGERE
OLIO DI SEMI DI GIRASOLE

Procedimento

1. Lavate accuratamente le verdure. Tagliate sottilmente il porro ed il cavolo cappuccio, se possibile con una mandolina. Mentre le altre verdure andranno tagliate a julienne.

2. In un ampio wok mettete poco olio di sesamo o extravergine di oliva. Fatelo scaldare appena ed aggiungete il porro. Lasciate insaporire per pochi minuti.

3. Aggiungete il resto delle verdure e fate saltare a fiamma vivace. Regolate di sale e pepe e sfumate con il vino bianco.

4. Lasciate cuocere le verdure, senza coperchio, per circa 20 minuti, a fuoco allegro, saltandole di tanto in tanto. Dovranno risultare croccanti e leggermente dorate.

5. Fate scaldare leggermente dell'acqua e mettetela in una ciotola. Prendete le sfoglie di riso e immergetene due alla volta nell'acqua tiepida, per circa 30/40 secondi. 

Guarda il video!


6. Disponete su un piano da cucina le due sfoglie sovrapposte (queste sono molto delicate e, per evitare che si rompano in cottura, utilizzatene due alla volta) e mettetevi nel centro un cucchiaio di verdure saltate, ben sgocciolate. Formate l'involtino, ripiegando le sfoglie sulle verdurine, facendo attenzione a ripiegare anche i bordi verso l’interno. Formate tanti involtini fino ad esaurire le verdure. Se utilizzate la pasta fillo, mi raccomando di non bagnarla e di tenere coperti i fogli che non utilizzate immediatamente, perché la pasta fillo tende a seccarsi molto velocemente.

7. Una volta terminata "l'operazione involtini", fate scaldare abbondante olio di girasole fino a raggiungere i 170°.

Friggete pochi involtini alla volta, girandoli su tutti i lati, fino a doratura. Scolateli su carta assorbente.

Serviteli caldi ed accompagnateli con della salsa di soia. Se non amate la salsa di soia, salate leggermente gli involtini a cottura ultimata.

Per una cottura più salutare e leggera...cuocete gli involtini in una padella antiaderente con un filo di olio evo o olio di sesamo. Fate rosolare bene, a fuoco allegro, su tutti i lati, fino a doratura. Saranno altrettanto buoni.