Pici a go go!

04.12.2021

Buon Sabato! 

Oggi sono a Siena, e allora potevo non proporvi un piatto che è una colonna portante di questa zona? Se vi state chiedendo di cosa parlo, ve lo dico subito! Dei Pici, naturalmente! Per chi non li conoscesse, sono una sorta di grossi spaghetti fatti a mano a base di acqua e farina.  Sono un primo piatto buonissimo, da condire con sughi avvolgenti e saporiti. Qui si usa molto il ragù, fatto in diversi modi, dall’anatra alla cinta senese. Oppure all’aglione, ossia un sugo fatto con l’aglione, appunto, che cresce soltanto in questa zona e del pomodoro. Oggi, per variare, vi presento una versione ai carciofi e pecorino di Pienza. In più, un’idea carina...l’aggiunta di qualche fettina di carciofo fritto, per dare un pochino di croccantezza al piatto.

Bastano ingredienti semplici, ma di qualità, come sempre! E un po’ di buona volontà!

Ingredienti

dosi per 4 persone/tempo di preparazione 1 ora
Per i pici
FARINA 00 400 gr
ACQUA 200 gr
OLIO EVO 1 cucchiaio

Per il condimento
CARCIOFI 5
AGLIO
PREZZEMOLO
OLIO EVO
SALE
PEPE
VINO BIANCO 1/2 bicchiere
PECORINO DI PIENZA GRATTUGIATO
Per la frittura

OLIO DI SEMI (girasole o arachidi)
FARINA 00 2 cucchiai

Procedimento

1. Create una fontana con la farina ed aggiungete pian piano l’acqua e poi l’olio. Lavorate l’impasto fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Deve risultare morbido. Mettete l’impasto in frigo, coperto con pellicola, per 30’.

2. Eliminate le foglie esterne dei carciofi e la parte finale dei gambi. Con un coltellino, tagliate le punte delle foglie, e la parte esterna dei gambi. Lavateli bene e metteteli in acqua e limone. 

3. Con l’aiuto di una mandolina, tagliate sottilmente i carciofi. In un’ampia padella fate rosolare abbondante olio evo, l’aglio in camicia ed il prezzemolo. Aggiungete i carciofi, tenendone uno da parte. Aggiustate di sale e pepe e fate sfumare con il vino bianco. Mantenete la fiamma vivace e proseguite la cottura per almeno 30’, con il coperchio. Controllate i carciofi durante la cottura e, se necessario, aggiungete poca acqua. A cottura ultimata, eliminate l’aglio ed il prezzemolo.


4. Riprendete l’impasto dei pici. Stendetelo con il mattarello, fino ad uno spessore di 1/2 cm circa. Con un coltello, ricavatene tante striscioline di 4 mm di larghezza circa.  Con le mani, su una spianatoia di legno, create dei vermicelli, abbastanza sottili. Prendete le due estremità e fate roteare il picio in aria, come quando roteate la corda per saltare. L’impasto è molto elastico e non si rompe ed, in questo modo, si allungherà. Ripetete questa operazione per tutto l’impasto, senza dimenticarvi di infarinare i pici per non farli attaccare, meglio se avete la semola di grano duro. Ecco fatto...i pici!

5. Cuoceteli in abbondante acqua salata per 5’. Nel frattempo, fate friggere in olio di semi profondo a 170º, l’ultimo carciofo a fettine sottilissime. Questo dovrà essere appena passato nella farina e poi tuffato in olio per pochi minuti, fino a doratura. Scolate le fettine su carta assorbente e salate.

6. Scolate i pici e fateli mantecare con i carciofi, e se necessario, poca  acqua di cottura. Fuori dal fuoco aggiungete il pecorino grattugiato e mantecate. Impiattate, macinando del pepe e spolverizzando con poche foglie di carciofo fritto.

Buoni pici a tutti.