Sua MaestàIl Pesto

01.11.2021

Il pesto è sacro per i genovesi, lo sappiamo. È meraviglioso, facile, veloce da preparare e versatile. Uso il pesto come crema da spalmare, come salsa di accompagnamento, per marinare e come condimento per la pasta. Qui le materie prime sono importantissime! Scegliamo un basilico genovese freschissimo, olio extravergine di oliva di ottima qualità, possibilmente taggiasco, e lo stesso per i per i pinoli, italiani, il pecorino fiore sardo e il parmigiano reggiano stagionato 24/30 mesi.
E' diventato negli anni l'ingrediente sempre presente nella mia cucina. Ne tengo sempre almeno un barattolo pronto. Si può conservare più giorni in frigorifero, in un barattolo sterilizzato e coperto olio. Utilissimo per una cena veloce, piace molto anche ai bambini e possiamo utilizzarlo dall’antipasto ai secondi piatti. Il pesto va fatto a mano, in un mortaio di marmo, avrà una consistenza corposa e non altereremo, in questo modo, il sapore del basilico, che non va mai scaldato. Per chi proprio non ce la fa...potrà utilizzare un minipimer, ma non mi assumo responsabilità! Scherzi a parte, cimentatevi, come più preferite, ma fatelo! È davvero facile! 

Ingredienti

Dosi per 4 persone - Tempo di preparazione 15 minuti

AGLIO 1 spicchio
OLIO EVO Q.B. possibilmente di olive taggiasche
PECORINO FIORE SARDO grattugiato 30 gr
PARMIGIANO REGGIANO 24/30 mesi grattugiato  70gr
PINOLI 15 gr
BASILICO GENOVESE 1 MAZZETTO (circa 50gr)



Procedimento

1. Lavate ed asciugate accuratamente il basilico. Private l’aglio dell’anima, avrà un gusto più delicato e sarà più digeribile.      Per i più audaci, si possono utilizzare anche due spicchi di aglio.

2. Iniziate, schiacciando l’aglio ed i pinoli nel mortaio, fino ad ottenere una crema.

3. Aggiungete ora il basilico poco alla volta, continuando a lavorarlo nel mortaio con un movimento rotatorio.


4. Incorporare alla fine i formaggi e l’olio a filo. Otterrete una crema saporita e profumata.

Il pesto non va mai scaldato. Prima di condire la pasta, aggiungi un mestolino di acqua di cottura per stemperarlo e poi manteca con la pasta, sempre fuori dai fuochi. La tradizione genovese vuole le classiche trenette, cotte in abbondante acqua salata insieme a dei fagiolini e patate.

Potrete si utilizzare il pesto per condire le classiche trenette, ma anche come salsa di accompagnamento per altre pietanze.         

Un esempio? 

Fai una millefoglie di melanzane fritte, mozzarella, sugo di pomodoro e basilico e parmigiano. Passala in forno per 10 min a 180º. A cottura ultimata, guarnisci con qualche goccia di pesto e una fogliolina di basilico fresco.