Verdurine in pastella

02.03.2022

Buongiorno!

Oggi ricetta vegetariana, ma golosa. Verdurine in pastella! Un ottimo antipasto o aperitivo per i vostri cari. Anche i bambini le ameranno. 

Si dice che fritto è buono tutto, anche una suola. A mio avviso, se la frittura non è fatta a regola d'arte, non è poi così vero. Molto spesso la frittura risulta troppo unta o poco croccante, spesso non digeribile.

I passaggi importanti sono tre: la consistenza della pastella, la temperatura della stessa e delle verdure, e la temperatura dell'olio. Per quanto riguarda la pastella, questa dovrà essere abbastanza densa, in gergo si dice "che scrive". Dovrete prendere un pochino la mano, prima di ottenere una consistenza perfetta. Infatti le dosi che vi do possono variare leggermente nella quantità di acqua da aggiungere, in base all'umidità dell'aria e della farina. 

Aggiungete acqua fredda frizzante e ponete il composto a riposare in frigo, per almeno 1 ora, anche 2, se potete. E tirate fuori la pastella soltanto al momento della frittura. Più fredda è la pastella al momento della cottura, più croccante risulterà la frittura.

Per quanto riguarda l'olio, scegliete olio di semi di girasole o arachidi. Abbondate con la quantità di olio da mettere nel tegame, in questo modo la frittura sarà più asciutta. La sua temperatura ideale è di 170°, per questo non mettete troppe verdure insieme, in modo da non abbassarla.

Scolate sempre le verdure su carta assorbente e salate solo alla fine. Se volete accompagnare le verdure con della salsa di soia, in stile giapponese, non salatele.

Ecco tutti i passaggi.

Ingredienti

Per la PASTELLA
FARINA 00 300 gr
ACQUA FREDDA FRIZZANTE 300 gr circa
SALE FINO 1 pizzico 

Le VERDURE
CAROTE
FOGLIE di SALVIA
CARCIOFI
ZUCCHINE
POMODORI VERDI
BROCCOLO ROMANESCO

Per FRIGGERE 
OLIO DI SEMI di GIRASOLE

 Procedimento

1. In un'ampia ciotola, versate la farina ed il sale. Aggiungete pian piano l'acqua ben fredda e frizzante. La dose di acqua è indicativa. Infatti, la farina, a seconda dell'umidità, potrebbe richiedere più o meno acqua. Mescolate fino ad ottenere un composto abbastanza denso, che scrive.

Anche se rimangono dei piccoli grumi, non preoccupatevi, durante il riposo, il composto si assesterà.

2. Mettete il composto, coperto con pellicola, in frigo a riposare per almeno 1 ora o 2.

3. Nel frattempo lavate e tagliate le verdure che avete scelto. Le verdure non richiedono cottura, tranne il broccolo romanesco, che andrà diviso in cimette e sbollentato in acqua salata per pochi minuti e poi lasciato raffreddare.

I carciofi vanno privati delle foglie esterne e delle spine e barba interne. Tagliateli a spicchi non troppo spessi, altrimenti non riusciranno a cuocere durante la frittura. Le fettine dovranno avere uno spessore di circa 1/2 cm.

Le carote e le zucchine vanno tagliate a metà, ricavando poi delle fettine nel senso della lunghezza di uno spessore di circa 2 mm.

La salvia andrà lavata e asciugata, mentre i pomodori tagliati a fette di 1/2 cm.




4. Passato il tempo di riposo, riprendete la pastella e mescolate velocemente.

5. Mettete abbondante olio di semi di girasole in un tegame dai bordi alti. Non lesinate con l'olio, più abbondate sarà, più la frittura risulterà asciutta e croccante. Portate l'olio ad una temperatura di 170°.

6. Passate le verdure all'interno della pastella, facendo attenzione a farla aderire su tutti i lati delle verdure.

7. Fate scolare leggermente la pastella in eccesso e mettete le verdure nell'olio caldo. Friggete poche fettine alla volta, per non far abbassare la temperatura dell'olio.

Fate colorire la pastella su tutti i lati. Scolate le verdure su carta assorbente e salate leggermente. 

Per non far freddare le verdure, man mano che friggete, mettetele su di una teglia, e posizionatela nella bocca del forno caldo, con lo sportello aperto a metà.

Servite le verdure calde! Potete accompagnarle con della salsa di soia, evitando di salarle a fine cottura.